La Cantera del Barcellona perde i pezzi. Il club viola ha sorpreso la concorrenza assicurandosi le prestazioni della colonna difensiva dal futuro roseo
Photo by official Instagram profile Eman Kospo
Blitz della Fiorentina in Spagna. La società toscana ha concretizzato il lavoro posto in essere dallo staff scouting e ha acquistato dal Barcellona il difensore classe 2007 Eman Kospo. Un profilo tutto da scoprire, ma che nel panorama del calcio giovanile europeo è considerato da tempo un autentico astro nascente.
Un colpo improvviso e ottimamente assestato dal patron della Fiorentina Commisso e dal direttore sportivo Daniele Pradé. L'esborso toscano per il cartellino di Kospo è comunque consistente. La viola infatti ha versato nelle casse del Barcellona 400mila euro. Da sottolineare anche la presenza nell'accordo stipulato tra le parti di una specifica percentuale da assicurare al sodalizio catalano in caso di una futura rivendita dello stesso giocatore.
In principio Eman Kospo verrà aggregato al gruppo della squadra Primavera, guidata da mister Galloppa, ma immediatamente il ragazzo sarà valutato con dovizia di particolari dall'allenatore della prima squadra Stefano Pioli nella preparazione pronta a partire nella location suggestiva del Viola Park. La carriera del centrale svizzero, dotato anche della nazionalità bosniaca, vanta svariate esperienze nei vivai di Granichen, FC Arau e Grasspoher Zurigo. Nelle selezioni giovanili elvetiche Kospo ha totalizzato fino ad ora 30 presenze con 2 reti all'attivo.
Roccioso e statuario difensore centrale, ideale per un assetto tattico a quattro nelle retrovie. Alto 1 metro e 91, destro naturale ma in grado di utilizzare senza patemi d'animo anche il piede mancino. Struttura fisica longilinea, corporatura già discretamente sviluppata soprattutto negli arti superiori e nel pettorale. Lucido e preciso in fase di impostazione con una postura elegante a testa alta. In copertura brilla nel gioco d'anticipo sul diretto avversario e sfodera coraggio nel contrastare il portatore altrui riuscendo spesso a rubare il pallone senza commettere fallo. Vista la rilevante statura, può di certo costituire una spina nel fianco delle difese avversarie nelle azioni da corner o da altri calci piazzati che presuppongono uno spiovente al centro dell'area.