Sono stati ufficialmente sorteggiati i gruppi della massima competizione europea di calcio femminile. La Roma pesca lo Slavia Praga dopo aver eliminato lo Sparta ai playoff, mentre la Juventus le campionesse in carica del Lione.
Il calcio femminile italiano ha scritto un capitolo indelebile della propria storia portando per la prima volta due società a qualificarsi per i gironi di Champions. Juventus e Roma entrano così alla fase a gruppi della competizione continentale.
La società giallorossa ha ufficializzato il lancio di una collezione dedicata all’attaccante argentino sbarcato questa estate nella Capitale. Annunciato anche il tour nel Paese del Sol Levante durante la pausa per il mondiale, obiettivo? Incrementare le varie attività commerciali e di internazionalizzazione.
Il club capitolino e la casa automobilistica giapponese hanno lanciato un contest per la prima partita casalinga della squadra. Il tifoso capace di indovinare il numero esatto di spettatori vincerà una Yaris Hybrid GR Sport.
Il club capitolino si è legato alla casa automobilistica giapponese, il cui marchio comparirà sui kit d’allenamento delle squadre maschili e femminili.
Il club capitolino e l’OTT hanno permesso la visione in diretta del match contro lo Shakhtar Donetsk sul celebre social cinese. È la prima volta che accade in Italia.
Il club capitolino si appresta a scendere per la prima volta sul prato dello stadio di casa dopo la pausa estiva. Attesi migliaia di tifosi, nonostante si tratti una semplice amichevole contro lo Shakhtar, complice anche la presenza di Blanco.
L’ultima, incredibile, notizia di mercato è lo sbarco della Joya alla Roma. Un acquisto, quello dei Giallorossi, che avrà sicuramente un impatto fuori dal campo, oltre che tecnico e sportivo.
Nella primissima mattinata è iniziata a circolare l’indiscrezione, in attesa dell'ufficialità del club: Paulo Dybala sarà un nuovo calciatore della Roma. Ecco tutte le reazioni dei tifosi su Twitter.
Il club capitolino ha voluto celebrare al massimo la vittoria europea della squadra di Josè Mourinho, portando il trofeo in giro per la città e avvicinandolo fisicamente ai fan prima di aggiungerlo alla bacheca del club.
Dallo stadio alla Magliana (1987) a Tor di Valle (2012), passando per quello a Massimina (2009); da Dino Viola a James Pallotta, passando per Franco Sensi. Idee, progetti, location, sogni. Mai realizzati.