Umbro punta sulle giovani promesse del calcio in rosa
È stato uno dei brand britannici più iconici degli anni ’80 e 90’, in Italia lo abbiamo visto sulla maglia dell’Inter di Ronaldo, della Lazio, del Napoli, del Parma, ma negli ultimi anni di Umbro si erano perse un po’ le tracce.
L’azienda non ha saputo gestire l’avanzamento dei competitor principali, Adidas e Puma, e qualche strategia di marketing sbagliata, come le sponsorizzazioni delle nazionali africane meno “conosciute”.
Nell'ottobre 2007 Umbro è stata rilevata dalla Nike per 343 milioni di euro. Cinque anni più tardi, nell'ottobre del 2012, l'azienda americana ha ceduto la Umbro a Iconix Brand Group per 206 milioni di euro, riportando così il brand nella sua patria nativa, il Regno Unito.
Il ritorno nella madre patria ha scosso il mondo Umbro che è tornato prepotentemente a sponsorizzare il mondo del calcio allargando i suoi orizzonti anche nell’universo del calcio femminile.
Dopo aver chiuso come brand Ambassador per il Brasile con la calciatrice brasiliana del Corinthians e della nazionale Gabi Zanotti, Umbro ha annunciato la partnership con altre calciatrici brasiliane di prospettiva cercando di espandersi attraverso il Brasile, nazione dove il calcio femminile è molto seguito e praticato.
Il brand è così diventato sponsor tecnico di: Laura Valverde, 18enne centrocampista del Santos considerata una delle giovani atlete più promettenti del calcio femminile, Tarciane Karen, 18 anni, difensore del Corinthians e campionessa brasiliana nel 2021 e Luany Rosa, 19enne attaccante del Grêmio, protagonista della Supercoppa femminile.
Inoltre, Umbro ha anche rinnovato il contratto con la giovane promessa di soli 12 anni Natália Pereira, giocatrice del settore giovanile maschile dell'Avaí Futebol Clube che sta creando anche la sezione femminile. Nati, soprannome della calciatrice, partecipa anche al progetto Girls in the Field, supportato dal brand inglese.
Luany, Tarciane e Laura, nonostante la giovane età, hanno ottenuto già ottimi risultati professionali e vengono spesso convocate nell'Under 20 brasiliana. A dimostrazione del lavoro e del sacrificio che i loro club e le stesse atlete stanno portando avanti
“Essere così giovane e avere già il supporto di un brand come Umbro è un grande onore, è il riconoscimento del mio lavoro e cercherò sempre di fare del mio meglio”, ha commentato Tarciane.
La piccola Nati Pereira ha già una grande storia da calciatrice. Fin dall’infanzia ha sempre avuto un’enorme passione per questo sport ed ha richiesto, appena l’età glielo consentisse, di entrare a far parte del settore giovanile maschile dell’Avaí diventando la prima ragazza a giocare per le categorie giovanili del club.
Inoltre, dal 2019 è stata la prima atleta di calcio donna sponsorizzata da Umbro in Brasile, e ora il suo contratto è stato rinnovato per altri due anni.
“Non riesco a immaginare la mia vita senza il calcio, amo quello che faccio e sono felice di avere questo importante brand che mi sostiene da più di tre anni, dandomi tutto il supporto professionale in modo da poter pensare solo a studiare, divertirmi e giocare”, ha commentato Nati.
La partnership con il marchio fornirà i migliori prodotti alle atlete per continuare a migliorare il loro talento.
Inoltre, le calciatrici verranno incluse nei processi decisionali per i progetti di sviluppo di nuove scarpe e prodotti destinati non solo a loro, ma all'intero mondo del calcio. Con queste e altre iniziative, il brand continua la sua crescita al fianco del calcio femminile, sostenendo e favorendo la crescita delle atlete e dello sport.
“Poter contare su calciatrici così forti e con storie emozionanti, che dimostrano il loro amore per il calcio, va incontro a ciò che Umbro ha sempre cercato, la passione per questo sport è nelle nostre vene, quindi è un onore immenso averle nella nostra squadra. Umbro si sta rafforzando nel calcio femminile, e avere atleti che alzano gli standard della categoria è senza dubbio un orgoglio”, ha concluso Eduardo Dal Pogetto, Brand Director di Umbro Brasil.
