Lamine Yamal ha siglato una partnership con Beats by Dre

Il suo calcio è musica, i suoi movimenti sembrano seguire un ritmo che varia di volta in volta mandando in visibilio il pubblico. Una sinfonia sembra accompagnare le sue giocate. Calcio e musica dicevamo, non solo però sul terreno di gioco ma anche sul lato commerciale con una partnership di livello siglata dal talento del Barcellona e da Beats by Dre. Il calciatore è l'ultimo ambasciatore globale ad unirsi ad un roster composto da stelle di livello quali Lionel Messi, Erling Haaland e LeBron James.
Il video virale su YouTube
E per celebrare questa partnership è stata creata una presentazione sulla base di una sorta di cortometraggio, pubblicata sul canale ufficiale YouTube “Beats by Dre”. La clip, della durata di poco più di un minuto, mostra Yamal come una giovane stella musicale, vestito in modo elegante e con un paio di Beats Studio Pro personalizzate (possiamo vedere i colori del Club blaugrana). Il giocatore altro non è che il CEO della Lamine Records che con il suo staff è alla ricerca del sound giusto per la sua partita. Nell’apertura di questo video possiamo anche vedere il cameo del rapper ispano-marocchino Morad, uno degli artisti preferiti di Yamal. Tra l’altro entrambi provengono dal “Quartiere 304” nella città di Mataró, nell'area metropolitana di Barcellona.
Parola di Lamine Yamal
"Amo la musica per molti motivi: mi aiuta a concentrarmi prima di una partita, mi aiuta anche a rilassarmi ed è una fuga in un mondo di divertimento", ha affermato Yamal. "Per me, Beats è un marchio cool ed elegante che si adatta alla mia personalità. Sono davvero felice di collaborare con loro".
Le considerazioni CMO di Beats Electronics Thorne
"Avere Lamine nella famiglia Beats è un grande onore - ha dichiarato Chris Thorne, Chief Marketing Officer di Beats Electronics -. Lamine crea magia sul campo e sappiamo che la musica è un'altra sua grande passione. Volevamo raccontare una storia incentrata sul suo amore per la musica e lasciare che la sua personalità divertente e contagiosa trasparisse".
(Foto Marco Luzzani/Getty Images)