MLS in TV: boom di abbonamenti per Apple. E la prima di Messi è già record
La Apple TV vola con la MLS.
L’effetto Messi, infatti, ha riguardato anche la piattaforma della mela, che trasmette le partite del campionato e della coppa di lega americana. Come visto anche sui social network, il “rendimento” mediatico dell’MLS è schizzato alle stelle con lo sbarco della pulce in Florida e l’entusiasmo ha logicamente investito anche gli abbonamenti per vedere le partite in tv e streaming.
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MLS-Apple TV: un milione di abbonati in più
Le cifre parlano di un incremento da un milione di sottoscrizioni in tutto il mondo.
Un importo enorme se si considera che MLS e Apple sono solamente al primo di una partnership decennale, siglata per un corrispettivo di 250 milioni di dollari annui.
Va evidenziato poi come la strategia di Apple sui diritti tv americani sia d’esempio per l’intero mercato.
La TV della mela non intende investire su contenuti che non possano essere trasmessi in maniera integrale ed esclusiva. Da questa prospettiva si capiscono i motivi della mancata offerta del gigante di Cupertino per trasmettere la Serie A italiana, che potrebbe essere diffusa su due o più broadcast: qualcosa che Apple non ritiene funzionale per l’espansione nel campo della propria OTT.
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L'impatto di Leo
“L’arrivo di Lionel Messi all’Inter Miami segna un momento storico per lo sport negli Stati Uniti e rispecchia l’incredibile slancio della Major League Soccer” ha detto Eddy Cue, Senior Vice President of Services di Apple. “Non vediamo l’ora di offrire a tifosi e tifose in tutto il mondo la possibilità di guardare il più grande calciatore di tutti i tempi su MLS Season Pass.”
Il debutto della pulce in America è già stato un record: Inter Miami-Cruz Azul è già stata la partita di calcio statunitense più vista di sempre, in attesa dei dati che usciranno sulla sfida che i rosanero hanno giocato e vinto contro Atlanta.
Il secondo show di Messi è stato ancor più eclatante, se possibile, del primo: doppietta in ventidue minuti e assist. Ancora una volta, peraltro, la MLS ha condiviso le prodezze dell’argentino sui social subito e senza limitazioni geografiche.
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