L'azienda cripto Voyager mette in crisi il calcio femminile americano

La NWSL ha informato le calciatrici che ci potrebbero essere dei problemi finanziari a causa della dichiarazione di fallimento della Voyager Digital.

Immagine articolo

La National Women’s Soccer League (NWSL), il massimo campionato calcistico femminile americano, sembra avere qualche problema finanziario.

Secondo quanto riportato da Bleacher Report, lo scorso dicembre la lega ha siglato una partnership con Voyager, broker di criptovalute, per diventare il partner ufficiale della lega e unica azienda partner del settore cripto.

Nei termini dell'accordo, Voyager doveva finanziare un account per ogni giocatrice della NWSL, ma la società non ha ancora fornito fondi per questo tipo di attività e non è ancora chiaro se li stanzierà.

Sportico ha pubblicato una lettera che la lega ha scritto a tutte le calciatrici: "Il Player Fund è sempre stato concepito per essere distribuito nei conti di Voyager in criptovaluta, con l'obiettivo di educare i giocatori sugli investimenti nel mercato criptovalute, ed in quanto tale, c'è sempre stato il rischio di non ricevere questi fondi per via della volatilità del mercato stesso".



LEGGI ANCHE:

IL BRAND PAULO DYBALA É L'IDEALE PER LA ROMA?



A giugno Voyager ha emesso un avviso di inadempienza a Three Arrows Capital in merito a un prestito di circa 675 milioni di dollari.

Giorni dopo, Three Arrows ha dichiarato bancarotta, sollevando ulteriori preoccupazioni sulla salute finanziaria della Voyager, che poco dopo infatti ha dichiarato bancarotta.

Incalzata su come ciò stesse incidendo sulla NWSL, la commissaria Jessica Berman ha fornito alcuni dettagli, l'accordo di sponsorizzazione con la Voyager era diverso da tutti gli altri accordi, perché includeva dei pagamenti singoli per ogni calciatrice.

Voyager ha attirato ulteriori controlli per aver affermato che i conti dei consumatori erano protetti dall'assicurazione FDIC, che rimborsa ogni conto fino a 250 mila in caso di fallimento.

La Federal Reserve e la FDIC hanno rilasciato una dichiarazione congiunta il 28 luglio chiedendo alla Voyager di "Cessare e desistere dal fare dichiarazioni false e fuorvianti riguardo al suo stato di assicurazione dei depositi della FDIC e agire immediatamente per correggere tali dichiarazioni precedenti", segno che non esisteva alcuna assicurazione a copertura.



ISCRIVITI AL SOCIAL FOOTBALL SUMMIT - 27/28 SETTEMBRE ALLO STADIO OLIMPICO (ROMA)

 

 

 

Da non perdere