Las Vegas guarda alla Premier: offerta da 171 mln di euro per il Bournemouth
Il Bournemouth potrebbe diventare il 16° club di Premier League con una proprietà straniera.
Secondo quanto riportato da Sports Pro Media il club, di proprietà di Maxim Demin, imprenditore britannico nato in Russia, sembrerebbe finito sotto osservazione da un consorzio guidato dalla capitale del Nevada, Las Vegas, che sta spingendo per rilevare le quote di maggioranza della società.
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Secondo quanto trapelato Demin stia valutando se vendere o meno, intanto gli investitori statunitensi sembrerebbe siano disposti a pagare 171 milioni di euro.
Todd Boehly e Behdad Eghbali sono diventati gli ultimi proprietari statunitensi ad entrare in Premier con l’acquisto per circa 4,85 miliardi di euro del Chelsea, unendosi a Manchester United, Manchester City, Arsenal, Aston Villa, Crystal Palace, Fulham, Leeds e Liverpool hanno tutti investimenti statunitensi su una certa scala.
Chi è Maxim Demin?
Nato in Russia ma cittadino britannico, Demin ha acquistato il Bournemouth nel 2011 e con i suoi investimenti ha portato il club in Premier League nel 2015.
Demin è azionista unico del club dal 2019, quando ha riacquistato una quota del 25% che aveva precedentemente venduto alla società PEAK6 Investments.
I Cherries sono tornati in Premier League in questa stagione.
L’imprenditore ha interessi che riguardano l'industria petrolchimica e il commercio del petrolio. Non è stato oggetto di sanzioni da parte del governo del Regno Unito in risposta all'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022 perché era già da tempo diventato cittadino britannico.
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