L’AS Roma incanta con il Sustainability Social Camp con sport, inclusione e sostenibilità per bambini in difficoltà: sorrisi e valori per un progetto che scalda il cuore di tutti
ASRoma.com
L’AS Roma continua a distinguersi non solo in campo, ma anche nel cuore della comunità. La prima settimana del Sustainability Social Camp, un’iniziativa dedicata ai bambini in condizioni di fragilità, si è conclusa con successo, offrendo momenti di sport, crescita personale e attenzione alla sostenibilità. Organizzato con il supporto del Consiglio Regionale del Lazio, il camp si è svolto dal 30 giugno al 4 luglio presso il Circolo Sportivo Dabliu Eur, coinvolgendo giovani della Capitale provenienti da contesti sociali difficili. Ecco come il club giallorosso ha trasformato l’estate in un’occasione di inclusione e apprendimento.
Per il sesto anno consecutivo, l’AS Roma ha aperto le porte del suo Sustainability Social Camp, un centro estivo completamente gratuito pensato per bambini che vivono in situazioni di vulnerabilità economica e sociale. L’iniziativa, che si è tenuta nella suggestiva cornice del Circolo Sportivo Dabliu Eur, non si limita a promuovere il calcio, ma punta a costruire un’esperienza educativa completa, integrando sport, valori etici e consapevolezza ambientale. Grazie al contributo del Consiglio Regionale del Lazio, il club ha potuto garantire l’accesso gratuito a decine di giovani, offrendo loro un’opportunità unica di crescita e divertimento.
Le giornate del camp sono state scandite da un ricco programma di attività, progettato per alternare momenti di sport a iniziative formative. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di allenarsi sul campo, ma anche di prendere parte a laboratori educativi su temi cruciali come la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Ente Regionale Roma Natura, i bambini hanno partecipato a incontri di sensibilizzazione ambientale, imparando l’importanza della biodiversità e di uno stile di vita sostenibile. Lezioni di giornalismo hanno completato il quadro, promuovendo un uso consapevole dei media e stimolando i giovani a riflettere sul loro ruolo nella società.
Il successo del camp è stato reso possibile anche grazie al supporto di partner di prestigio. HDI Assicurazioni ha fornito le coperture assicurative per lo staff e i partecipanti, garantendo la sicurezza di tutti i coinvolti. Toyota/KINTO, invece, ha messo a disposizione un servizio navetta dedicato ai bambini rifugiati, attraverso il programma “Unstoppable - Superiamo gli Ostacoli”, che ha facilitato l’accesso al camp per i più vulnerabili. Questi contributi hanno permesso di amplificare l’impatto dell’iniziativa, rendendola un esempio concreto di sinergia tra sport e responsabilità sociale.
Un momento particolarmente significativo della settimana è stato l’allenamento congiunto con i ragazzi dell’AS Roma for Special, la squadra di atleti con disabilità intellettivo-relazionali che rappresenta i colori giallorossi. Questa attività ha incarnato lo spirito di inclusione del camp, permettendo ai partecipanti di condividere il campo e rafforzare il senso di comunità. Inoltre, la visita a sorpresa della calciatrice della prima squadra femminile, Eseosa Aigbogun, ha regalato un’emozione indimenticabile ai bambini, dimostrando l’impegno del club a 360 gradi, anche attraverso i suoi protagonisti.
Con la conclusione della prima settimana, l’AS Roma guarda già avanti: da lunedì 7 luglio prenderà il via la seconda settimana del Sustainability Social Camp, pronta a regalare nuove emozioni e opportunità. Il club ha ribadito il suo impegno a lungo termine verso progetti che promuovano inclusione e sostenibilità, con l’obiettivo di lasciare un segno positivo nella comunità romana. L’entusiasmo dei partecipanti e il sostegno delle istituzioni locali confermano il valore di questa iniziativa, che si candida a diventare un punto di riferimento per il calcio sociale in Italia. In un’estate che unisce il calore del sole al calore della solidarietà, l’AS Roma dimostra ancora una volta che il calcio può essere molto più di un gioco: un veicolo di cambiamento, unione e speranza per le nuove generazioni.