La Serie A femminile non ha ancora venduto i diritti pay

A giugno era scaduto l’accordo con La7, le aste per la trasmissione delle partite sono state un flop. Solo un match in onda, al momento, su Rai

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La Serie A eBay ha un problema legato ai diritti tv. Il massimo campionato femminile, infatti, è ripartito nel weekend ma senza copertura televisiva integrale. Al netto del passaggio al professionismo, la Federazione in estate non ha raggiunto quello che era un obiettivo importantissimo per dare al movimento una strutturazione economica decisamente diversa.



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A giugno scorso, infatti, sono scaduti gli accordi fra la FIGC e La7. L’emittente di Urbano Cairo aveva acquisito i diritti della Serie A femminile nel 2021, con un legame biennale. In estate il canale ha deciso di puntare sulla Saudi Pro League e non riproporsi nell’asta andata in scena ad agosto.

In realtà qualcuno che ha investito sulla Serie A femminile c’è: la Rai ha deciso di trasmettere la partita in chiaro e ha vinto l’asta con un’offerta da 300mila euro. Ma le altre quattro gare, a oggi, vengono trasmesse su YouTube. Per un anno, la tv di Stato sarà il broadcast certo del campionato, ma non vi sono certezze sull’ingresso di altri soggetti.



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Al momento, fra Figc, club e Dazn c’è una trattativa, ma l’OTT non ha intenzione di soddisfare le richieste economiche: la proposta dell’emittente è di coprire i costi di produzione. Nessuna possibilità, dunque, che Dazn sborsi i 700mila euro richiesti per arrivare al milione d’incasso auspicato in federazione. E dunque le gare andranno avanti su YouTube, almeno fino alla nuova asta di ottobre, con visibilità gratuita ma zero incassi per le società.



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