La prima cessione del calcio femminile in Italia

Il calcio femminile italiano, passato in questa stagione al professionismo, fa registrare già un record per quanto riguarda il calciomercato.

Immagine articolo

Il calcio femminile italiano continua la sua ascesa anche grazie al mercato.

Dopo aver conquistato il professionismo nella sessione di calciomercato ancora in corso il movimento calcistico femminile italiano fa registrare il primo record per la cessione più onerosa.

A mettere a segno il colpo è la Juventus che ha annunciato di aver ceduto le prestazioni sportive della calciatrice svedese Lina Hurtig all’Arsenal per circa 120 mila euro. Cifra molto lontana da quelle spese per i colleghi uomini, ma rappresenta comunque un primo passo importante per tutto il movimento nazionale.

Il passaggio della Hurtig ai londinesi verrà ricordato come la prima storica trattativa del calcio femminile italiano e, ad oggi, la vendita più onerosa.

La calciatrice ha vestito le maglie di Umeå e Linköpings, entrambi della Damallsvenskan la massima lega femminile svedese. Nel 2020 il passaggio alla Juve prima di approdare in questa stagione all’Arsenal.

Con la nazionale, di cui è uno degli elementi di spicco, ha vinto l’Europeo Under 19 e un argento olimpico ai Giochi di Pechino.

Lascia le Juventus Women dopo aver segnato 19 gol, tra tutte le competizioni, e con un ricco palmares. In questi due anni, infatti con le bianconere ha vinto:

  • 2 Scudetti;
  • 2 Supercoppe Italiane;
  • 1 Coppa Italia.

 



ISCRIVITI AL SOCIAL FOOTBALL SUMMIT - 27/28 SETTEMBRE ALLO STADIO OLIMPICO (ROMA)

 

 

 

Da non perdere