Ottima prestazione per la nuova Italia di Gennaro Gattuso. Gli azzurri asfaltano l'Estonia con cinque reti di margine, fondamentali per la differenza reti
Photo by Mattia Ozbot/Getty Images
Buona la prima sulla panchina azzurra del nuovo commissario tecnico Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese vince la scommessa doppia punta, facendo convivere Kean e Retegui, - entrambi in gol - e vince, con un’ottima prestazione contro l’Estonia. Tre punti preziosi per il cammino verso il campionato del Mondo, impreziosito dalle cinque reti di scarto – fondamentali per la differenza reti - e dagli oltre trenta tiri totali.
Una buona Italia nella prima frazione di gioco, nonostante il risultato. Partenza aggressiva e propositiva per la formazione di Gennaro Gattuso, subito pericolosa con Dimarco e Kean. Al 35esimo è Politano, dopo aver raccolto un cross di Dimarco, a sfiorare il vantaggio dopo aver rubato a Saliste e calciato sopra la traversa. Tre minuti dopo è Kean, nuovamente insidioso, a spedire alto un pallone favorevole. Nei minuti conclusivi Zaccagni e Retegui non riuscendo nell’intento del gol e mandano le squadre a riposo a reti inviolate.
La ripresa ha tutt’altro sapore per gli azzurri. Al 58esimo arriva il gol del vantaggio con Moise Kean. Azione avviata da Dimarco, che scambia con Tonali e crossa al centro dove c’è Retegui a spizzarla da tacco dalle parti dell’attaccante della Fiorentina, pronto a insaccare di testa. Sessanta secondi dopo sopraggiunge l’occasione per raddoppiare, nuovamente con Kean, rapido ad eludere la marcatura di Kuusk e a calciarla alle spalle di Hein, dove, però, la palla si stampa sul palo. Al 68esimo è l’ex padrone di casa, Mateo Retegui, a portare il risultato sul 2-0. Il capocannoniere della scorsa Serie A raccoglie una combinazione con Raspadori – appena entrato in campo - e la piazza di piatto dove il portiere estone non può arrivare. Due minuti dopo, a 71esimo, perviene il gol che chiude i conti, realizzato proprio dal precedente assistman Giacomo Raspadori. Il calciatore dell’Atlético Madrid si tuffa su un pallone fornito dal suo ex compagno di squadra Matteo Politano e realizza una rete importantissima per la differenza reti. Occasione pericolosa per l’Estonia con Ainsalu al 73esimo, unico squillo della ripresa. Il 4-0 arriva all’89esimo minuto nuovamente con Mateo Retegui. Lancio lungo di Calafiori per Cambiaso, che si avvicina all’area di rigore e crossa verso l’ex Atalanta, pronto a insaccare. La quinta rete, al 90esiimo, la realizza Alessandro Bastoni. Il nerazzurro, questa volta sponda Inter, schiaccia facilmente da un pallone fornito dagli sviluppi di un corner. Avvio ottimo per il nuovo corso di Gennaro Gattuso.
Reti: 58' Kean, 69' Retegui, 71' Raspadori, 89' Retegui, 92' Bastoni
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco (67' Cambiaso); Politano (76' Orsolini), Barella, Tonali (76' Locatelli), Zaccagni (67' Raspadori); Kean (84' Esposito); Retegui. CT. Gattuso.
ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Schjonning-Larsen, Paskotsi (80' Tamm), Kuusk, Saliste; Palumets, Shein (80' Soomets); Kristal (61' Ainsalu), Kait, Sinyavskiy (67' Saarma); Sappinen (80' Anien). CT. Henn.
È possibile vedere le migliori azioni della gara sui Rai Play e sul canale YouTube della FIGC.