Il Las Palmas arriva in Arabia Saudita grazie alla collaborazione con Grintafy

Il club ha organizzato una serie di eventi tra Jeddah e Riyadh, per favorire lo sviluppo del proprio brand e sviluppare giovani talenti

La strategia di sviluppo internazionale dell'UD Las Palmas ha aperto recentemente nuove strade con l'organizzazione di una serie di progetti in Arabia Saudita, tutte con l'obiettivo di sviluppare e far crescere il marchio del club nella regione.

L'attivazione di questo nuovo mercato è stata resa possibile grazie al partner strategico Grintafy, la più grande piattaforma di scoperta di talenti calcistici in Medio Oriente, per organizzare eventi nelle città saudite di Jeddah e Riyadh.

A rappresentare l'UD Las Palmas c'erano Vicente Gómez, ex giocatore e attuale assistente del dipartimento sportivo, Paquito Ortiz, ex giocatore e responsabile dell'innovazione della Fondazione UD Las Palmas, e Carlota Aparici, responsabile dell'espansione e del business del club.

Durante il loro soggiorno, hanno avuto incontri con diversi dirigenti, aziende e club locali, hanno organizzato sessioni di scouting e provini calcistici.

Inoltre hanno visitato l'Università di Jeddah per tenere una conferenza e hanno organizzato un watch party presso il ristorante "LaLiga Twentynine's" di Riyadh, dove i tifosi hanno potuto assistere alla partita della squadra LaLiga Ea Sports contro il Real Madrid il 27 gennaio.

Voglia di crescere

Parlando del desiderio del club di crescere in Arabia Saudita, un paese emergente nel mondo del calcio, Carlota Aparici ha dichiarato:

"Per l'UD Las Palmas si tratta di un'opportunità di crescere mano nella mano con un Paese che ha molto da offrire, di cui abbiamo cercato di capire la cultura e i valori per condividere il nostro know-how e diventare parte di questo ecosistema sportivo sempre più professionale, dove si investe molto sui talenti."

Il responsabile dell'espansione e del business ha proseguito:

"Per noi è importante sentirci sempre più presenti in mercati dove attualmente sono conosciuti solo alcuni club della LALIGA, perché vogliamo che ci sia interesse per l'UD Las Palmas, sia attraverso il turismo che attraverso aziende private che si fidano di noi."

L'UD Las Palmas è stata grata di poter fare questo viaggio insieme a un partner locale come Grintafy e di poter contare sul sostegno della LALIGA, che ha un delegato e altri contatti nel Paese. Questo ha contribuito a rendere il viaggio un successo per il club delle Isole Canarie.

È stato particolarmente incoraggiante per l'UD Las Palmas vedere che quasi 400 giocatori hanno partecipato ai provini organizzati durante il soggiorno.

A questo proposito,  la responsabile dello sviluppo del brand ha aggiunto:

"Nel corso di 10 giorni, abbiamo avuto la possibilità di sviluppare un programma di talenti insieme a un partner locale e abbiamo capito che dobbiamo continuare a lavorare e formare giovani prospetti. Uno degli obiettivi principali è che la gente del Paese ci riconosca come un club che sviluppa giocatori, giovane e dinamico".

Il Las Palmas cresce con i giovani

Per l'UD Las Palmas, lo sviluppo di giovani calciatori in mercati strategici è un modo solido per far crescere il marchio del club e per stabilire una presenza in nuovi territori.

I Canarini hanno cercato di farlo in altre parti del mondo e ora continueranno a lavorare con Grintafy, con LaLiga e con i loro nuovi contatti in Arabia Saudita per sviluppare la loro reputazione in quel paese.

Come ha concluso Carlota Aparici:

"Questa è stata la nostra prima visita, ma siamo fiduciosi che manterremo i proficui rapporti che abbiamo stabilito nel Paese per continuare a lavorare con loro. Essere lì a fianco di un buon partner ci garantisce che questo sarà un successo per il club".  

Questi progetti rappresentano l'arrivo  dell'UD Las Palmas in Arabia Saudita, mentre il club continua a far crescere il proprio marchio in tutto il mondo dopo essersi concentrato strategicamente su Regno Unito e Germania, tra gli altri mercati.

L'approccio principale del club canario è quello di garantire che la sua espansione internazionale sia intrinsecamente legata alla crescita sportiva, sia allo sviluppo del business.



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