Galicia Sport 360: ecco il nuovo centro sportivo del Celta Vigo
Il Real Club Celta de Vigo è la società calcistica più importante della città galiziana di Vigo.
Negli ultimi 15 anni il club ha avuto una storia travagliata. Nel 2006 ha raggiunto il suo apice recente a livello internazionale raggiungendo gli ottavi dell’allora Coppa UEFA ma nello stesso anno è retrocessa in Segunda Division.
Per tornare ne LaLiga ci sono voluti 6 anni di lotte nella cadetteria calcistica iberica, così il Celta nella stagione 2011/2012 è tornato nel massimo campionato grazie al 2° posto ne LaLiga SmartBank.
Il presidente Carlos Mouriño, uomo d'affari spagnolo presidente del GES Corporate, società che detiene il Club dal 2006, non appena riportato il club nel massimo campionato ha avviato un progetto di innovazione di tutti i settori del club investendo cifre importanti.
L’obiettivo principale per il proprietario era arrivare all’evento di questi giorni in cui è stato svelato il progetto “Galicia Sports 360”.
Il presidente azzurro ha spiegato che questo progetto comporterà un grande investimento per la proprietà, circa 70 milioni di euro, e si creeranno oltre 200 posti di lavoro.
Ha anche sottolineato che si sta aprendo una stretta collaborazione con tutte le federazioni sportive galiziane, in modo tale che tutto lo sport della regione potrà usufruire di questa nuova e innovativa struttura sportiva, progettata per atleti di alto livello.
“Galicia Sports 360 segnerà un prima e un dopo nella storia di Celta. È un progetto per tutta la Galizia. Avremo innovazione e formazione, turismo sportivo e ristorazione, ricerca, tempo libero, multisport e impegno sociale nella formazione degli atleti e delle nostre squadre giovanili", con queste parole riportate sulla nota ufficiale del club, il presidente Mouriño ha presentato questo imponente progetto.
“Il club ha presentato alla Xunta de Galicia un progetto che cambierà completamente l'industria sportiva in questa comunità", ha sottolineato il patron che ha poi aggiunto: "Il Celta non sarà solo una squadra di calcio, ma vuole essere il ponte per trasformare l'intera industria sportiva in Galizia. Faremo qualcosa di straordinaria importanza per la formazione di club, atleti o federazioni”.