Cosa è successo in Francia tra Le Graët e Zidane? Mbappé difende Zizou
“Nemo propheta in patria”. Questo aforisma latino sembra essere assolutamente perfetto per descrivere la posizione di Zidane e cosa sta succedendo in Francia, con il Paese al centro di un vero e proprio caso calcistico istituzionale.
Nella giornata di ieri è scoppiata infatti una querelle tra due pilastri del movimento locale: il presidente federale Noel Le Graët e la leggenda assoluta Zinedine Zidane, campione del mondo con Le Bleus nel 1998.
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Secondo quanto riportato da L’Equipe, il vertice della FFF si sarebbe esposto con parole irrispettose nei confronti di Zizou, circa una possibilità dell’ex giocatore del Real Madrid di vestire i panni di nuovo commissario tecnico al posto di Didier Deschamps. Queste le parole incriminate: “Se Zidane mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono".
Un’uscita molto poco apprezzata da tifosi e calciatori locali, al punto da spingere Kylian Mbappé a prendere posizione in favore di Zidane con un tweet che sta facendo il giro del mondo.
Vicenda che sa a tutti gli effetti di lesa maestà, considerando la grandezza sportiva e l’amore provato da tutta la nazione nei confronti di uno dei più forti calciatori francesi di tutti i tempi. Capace, inoltre, di venire apprezzato ovunque per le sue doti di allenatore. Ma non a casa propria.
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