Chelsea a caccia di un front jersey sponsor: spunta la pista araba

Per questa stagione i Blues hanno un accordo con Infinite Athlete, ma manca ancora il via libera dalla FA. L’anno prossimo toccherà a Riyadh Air?

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Il Chelsea 2024-25 potrebbe accogliere sulle maglie il logo di Riyadh Air. Il club inglese è a caccia di uno sponsor per la prossima annata e negli ultimi giorni i vertici societari si sono incontrati con la compagnia saudita per discutere di un possibile accordo.



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Al momento, infatti, i blues stanno giocando senza front jersey sponsor. In estate il Chelsea aveva raggiunto un accordo con Infinite Athlete. I dubbi della Football Association hanno, per il momento, congelato il tutto (qui i motivi), ma comunque il legame, se validato dalla Premier League, avrebbe la durata di una sola stagione.

Riyadh Air, che ha sponsorizzato l'Atletico Madrid per qualche settimana, è di proprietà del Public Investment Fund (PIF) dell'Arabia Saudita, che è anche il proprietario di maggioranza del Newcastle United, club ovviamente competitor del Chelsea.

Anche se la compagnia aerea non ha ancora fatto volare un aereo e si prevede che non lo farà prima del 2025, l'accordo di partnership con i londinesi contribuirà a rafforzare la sua immagine (e quella dell’Arabia Saudita) nel mondo del calcio.



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Inoltre il Chelsea sarebbe in trattative anche con altre aziende per incrementare le proprie entrate commerciali, tra cui il sito di scommesse Kaiyun Sports, che ha recentemente firmato un accordo con il Nottingham Forest.

Tuttavia, nel recente passato, i tifosi avevano protestato per i legami con realtà legate al mondo del betting e non è escluso che potrebbe succedere di nuovo. Questo sta complicando i piani dei blues, che vorrebbero stringere un accordo commerciale vicino ai 75 milioni di euro per la propria maglia. Che, però, al momento è stranamente linda da alcun partner commerciale.



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