Il centravanti africano la scorsa estate era corteggiato, forse senza troppa convinzione, da alcune compagini top italiane
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Tolu Arokodare ha compiuto un passo rilevante per il suo cammino agonistico. La società più scaltra è stata il Wolverhampton che lo ha portato in Inghilterra versando nelle casse del Genk 26 milioni. Il club belga ovviamente gongola per la buona riuscita dell'affare. Devono invece mangiarsi le mani i dirigenti della nostra Serie A che si sono fatti sfuggire via una chance molto interessante per accogliere nel contesto calcistico del Belpaese un potenziale bomber di spessore.
Milan e Napoli, più di altre, avevano in effetti messo gli occhi sul centravanti nato a Festac in Nigeria il 23 novembre 2000. Su queste colonne avevamo fornito la scheda tecnica dettagliato del ragazzo, invitando con forza le squadre dello stivale a sferrare il colpo decisivo per mettere in cascina una punta dai connotati potenzialmente devastanti. Tare e Manna avevano appuntato il nome di Tolu sui rispettivi taccuini, ma ancora non erano pienamente convinti della capacità di adattamento del giovane attaccante nel contesto del campionato italiano.
I dirigenti del Wolverhampton, a quel punto, hanno compreso il momento di stallo nei dialoghi tra le parti e hanno posto in essere la mossa destabilizzante sul palcoscenico del calciomercato estivo. Il club britannico, infatti, ha convinto il Genk a cedere il giocatore nigeriano sulla base di 26 milioni. Tanti saluti quindi allo stivale, almeno per adesso.
In questo primo spicchio di stagione 2025-2026 Arokodare ha alternato apparizioni in Belgio e successivamente, con la conclusione positiva dell'affare tra Genk e Wolves, in Inghilterra. Nel complesso Tolu ha fatto registrare 17 presenze e 3 reti per un totale di 481 minuti in campo tra Jupiler Pro League, Europa League, Premier League ed EFL Cup. Chiaramente la punta africana ha bisogno di un pizzico di tempo ancora per calarsi a pieno nelle battaglie senza quartiere del pallone britannico. Il futuro, però, è dalla sua parte. Ricordiamo che Arokodare vanta già svariate esperienze in carriera tra patria d'origine, Germania alla corte del Colonia, Francia con l'Amiens e addirittura Lettonia alle dipendenze del Valmiera. Attualmente il suo cartellino vale 25 milioni.