Parma: Krause investe ancora e prende il 99% delle quote del club

Il Parma può guardare al futuro con rinnovata fiducia. I tempi difficili del passato sono ormai un lontano e remoto ricordo. La gestione targata Krause ha assicurato stabilità e investimenti lungimiranti su vari livelli, senza dimenticare i rilevanti risultati ottenuti sul campo con la recente promozione in Serie A conquistata dai ragazzi di Pecchia. Alle viste anche un restyling dello stadio Tardini.

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Un altro importante tassello

Il puzzle societario è stato appena completato con l'acquisizione, da parte dell'imprenditore americano Kyle, del 99% delle quote del sodalizio emiliano. L'ultimo 9% Krause, il cui patrimonio è stimato intorno ai 3 miliardi di euro, lo ha rilevato dal gruppo di imprenditori locali che hanno avuto il grande merito di riportare il club gialloblu nel gotha del calcio italiano ripartendo dai dilettanti diversi anni fa.

Spese e investimenti

Calcio e Finanza ha consultato le carte ufficiali del Parma osservando che il patron statunitense ha sborsato 2 milioni e 160mila euro per la suddetta quota societaria. Decisamente più corposa, 26 milioni e 990mila euro, la cifra pagata precedentemente per assicurarsi il 90% delle quote.

I dati estrapolati dall'ultimo bilancio sottolineano l'impegno profuso dall'alba gestionale di Krause a Parma. "Fino alla data chiusura dell’esercizio la controllante Krause Group Italia Srl - recita il documento - ha effettuato fino al 31 dicembre 2023 versamenti, a titolo di finanziamenti soci infruttiferi e postergati, per un importo complessivamente pari a euro 356,8 milioni, di cui euro 299,8 milioni convertiti in equity. A testimonianza del costante impegno da parte della proprietà, successivamente al 31 Dicembre 2023 e fino alla data odierna, sono stati effettuati da Krause Group Italia S.r.l. versamenti a favore della Capogruppo Parma Calcio 1913 S.r.l., a titolo di finanziamenti soci infruttiferi e postergati, per un importo pari a Euro 14,6 milioni portando il totale complessivo dei medesimi, dall’acquisizione da parte del Gruppo Krause, a Euro 371,5 milioni".

I dettagli

Il club parmense ha annunciato il passaggio di testimone attraverso una nota ufficiale: "Krause Group Italia, la società che controlla il Parma Calcio 1913, e Nuovo Inizio, la società che riunisce gli imprenditori parmigiani Guido Barilla, Giampaolo Dallara, Mauro Del Rio, Angelo Gandolfi, Marco Ferrari, Giacomo Malmesi, Paolo e Pietro Pizzarotti, comunicano che è stata data esecuzione agli accordi sottoscritti tra le parti il 18 Settembre 2020, che prevedevano l’acquisizione da parte di Krause Group Italia della residua quota del 9% di Parma Calcio 1913 ancora di proprietà di Nuovo Inizio. Pertanto, l’azionariato di Parma Calcio 1913 da oggi è composto al 99% da Krause Group Italia, cui fanno parte anche le cantine Enrico Serafino e Vietti ed il resort Casa di Langa, e che è controllata dalla casa madre Krause Group, che tramite essa opera in Italia, e al 1% da Parma Partecipazioni Calcistiche, la società che esprime l’azionariato diffuso...".

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