La MLS ha annunciato l'avvio di una nuova politica contro la discriminazione

La nuova misura, che entrerà in vigore nella stagione che sta per cominciare, ha come obiettivo quello di favorire educazione, prevenzione e consapevolezza culturale

Immagine articolo

La Major League Soccer (MLS) e l'associazione dei giocatori del campionato (MLSPA) hanno annunciato una nuova politica anti-discriminazione che entrerà in vigore nella stagione 2024.

La nuova misura si concentra sulle pratiche riparative, dando priorità all'educazione, alla prevenzione e alla consapevolezza culturale.

Oltre alla MLS e alla MLSPA, anche Black Players for Change (BPC) lavorerà a stretto contatto con lo sviluppo della nuova politica, oltre a contribuire alla progettazione di "Playing as One", il programma di formazione interculturale obbligatorio della lega americana.

Le dichiarazioni

La Major League Soccer conta attualmente giocatori provenienti da oltre 80 Paesi.

Per questo motivo risulta essenziale che questi abbiano lo spazio per esprimere la propria identità culturale e sviluppare una comprensione della diversità dei loro colleghi professionisti, per evitare comportamenti inappropriati.

"Voglio ringraziare la MLSPA e i Black Players for Change per aver condiviso l'impegno della MLS nel fare il duro lavoro di rafforzamento dell'organizzazione come campionato innovativo.

Il nostro obiettivo è quello di ispirare e attrarre i migliori giocatori del mondo, garantendo al contempo il miglior ambiente per questi atleti", ha commentato Sola Winley, direttore della MLS per il coinvolgimento e l'inclusione.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com



Tag
MLS

Da non perdere