Il Barça ha fatto causa a LaLiga per i divieti sul monte stipendi

Secondo quanto riportato da Palco23, il club catalano ha deciso di adire a vie legali contro il massimo campionato spagnolo a seguito dell’impedimento ad aumentare del 15% il proprio monte ingaggi.

Immagine articolo

Il Barcellona è un club destinato a vivere di estremismi. La piazza blaugrana è infatti passata dal dominare in tutte le competizioni regalando al calcio la squadra più forte di sempre, all’essere un esempio di problematiche finanziarie e di strategie discutibili ma innovative volte a mantenere la sostenibilità del club.

Prima la cessione del totem Leo Messi, poi quella dei naming rights dello storico Camp Nou. Il tutto condito da un altro, enorme, numero di attivazioni aventi come unica finalità quella di salvaguardare la realtà Cules.

Nonostante questa situazione a dir poco delicata, tuttavia, i catalani non hanno mai ridimensionato il proprio mercato, intavolando una campagna estiva faraonica capace di portare in Spagna il fenomeno Lewandowski.

Decisioni che hanno sorpreso il mondo e che, al tempo stesso, hanno costretto la società a provare ad alzare il monte ingaggi del 15%. Volontà negata da LaLiga e che ha innescato, ora, una disputa legale.

Il Barcellona, secondo quanto riportato da Palco23, ha infatti deciso di fare causa al massimo campionato spagnolo per condannare questa decisione, sostenendo di "non poter competere alla pari con gli altri 38 club de LaLiga che hanno firmato con CVC", cui, invece, quel permesso era stato accordato.

Tutte le manovre finanziarie attivate dagli azulgrana hanno comportato un impegno del club a destinare il 70% delle risorse agli investimenti legati alle infrastrutture, nonché allo sviluppo internazionale, a quello del marchio e del prodotto, alla strategia di comunicazione, al piano di innovazione e tecnologia e al piano di sviluppo dei contenuti sulle piattaforme digitali, con un ulteriore 15% disponibile per il tesseramento dei giocatori e il restante 15% per il debito finanziario.



LEGGI ANCHE:

L'OM LANCIA UNA MAGLIA CREATA DALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE



Così facendo, il Barça non può convivere con le stesse regole del resto dei club, in termini di condizioni di fair play finanziario in quanto "non può estendere il limite salariale della sua squadra di quella percentuale e non sa rispetto a quale bilancio o voce di entrate potrebbe farlo, se si presentasse il caso", quindi ha optato per rivendicare in tribunale quello che considera un diritto che LaLiga gli impedisce di esercitare.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Da non perdere