Cresce il brand J League grazie all’effetto Iniesta
Ha fatto parte di un Barcellona che ha segnato il calcio del nuovo millennio. Messi, Eto’o, Dinho, Puyol, Dani Alves, Xavi: sono solo alcuni degli interpreti di quella magnifica orchestra messa in piedi da Pep Guardiola, senza dimenticare Don Andrès.
Oltre 500 gare con la casacca blaugrana distribuite in 18 anni di attività (non elenchiamo i premi perché non basterebbe un paragrafo), prima di approdare nel 2018 al Vissel Kobe, club giapponese della J-League per continuare ad esportare le sue magie.
Il brand Andrés Iniesta
Il processo di metamorfosi del brand Iniesta è iniziato fin dal suo arrivo in Giappone con tutta la famiglia. Non appena firmato per il Vissel ha annunciato l’abbandono del suo storico sponsor tecnico Nike per approdare come global brand ambassador in Asics, noto brand sportswear giapponese.
Iniesta è anche il calciatore con l’ingaggio più alto di tutta la lega. Un record visto il suo contratto da circa 32 milioni di euro a stagione, reso possibile grazie agli investimenti per un progetto rivoluzionario da parte della proprietà del club di Kobe che punta ad espandere il brand e vincere trofei, sia a livello nazionale che internazionale. I risultati arrivano perché lo scorso anno il club ha vinto il suo primo trofeo l'Emperor's Cup e si è anche qualificato per la AFC Champions League per la prima volta in 55 anni di storia.
Il calciatore di Fuentealbillia ha scelto il paese nipponico non solo per lo stile di vita e un calcio molto simile alle sue preferenze, ma anche per portare la sua attività imprenditoriale in un mercato in continua evoluzione e soprattutto pronto ad accogliere le novità.
Bodegas Iniesta è l'attività principale del calciatore, si tratta di una cantina che produce vini spagnoli ed esporta in tutto il mondo. Una volta approdato in Giappone il calciatore ha subito iniziato ad esportare il prodotto nel paese che lo ha accolto per la sua seconda vita da calciatore ottenendo un grande successo.
Dal 2018 lo spagnolo è entrato nel direttivo del consorzio di Mikakus, un brand internazionale di calzature casual ispirate al mondo dello sport con un design moderno e alla moda.
Nel podcast di FootballCo Business Kei Koyama, dirigente della J-League Global Business, ha parlato del futuro della competizione soffermandosi sull'impatto che le superstar europee, come Iniesta, hanno avuto influenzando la reputazione del campionato al di fuori del Giappone, a partire dagli accordi rivoluzionari sui diritti TV del campionato e la mission principale dei vertici della lega che è quella di crescita ed espansione.