Il giocatore ceco più forte della storia al timone dirigenziale del calcio nazionale. Nuova avventura quindi per l'ex asso di Lazio e Juventus
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La Repubblica Ceca ha deciso di ripartire con l'ausilio di Pavel Nedved. Il giocatore più iconico del Paese è stato da poco nominato direttore generale delle Nazionali. L'ex fuoriclasse di Lazio e Juventus, classe 1972, arriva dall'avventura in terra araba nei quadri dell'Al-Shabaab.
Nedved è apparso visibilmente emozionato nel pronunciare le prime parole da direttore generale: "Questo incarico rappresenta un onore e una grande responsabilità per me. Sono stato attratto dalla visione chiara e definita del mio ruolo. Ringrazio il Presidente David Trund per le trattative, che si sono svolte positivamente fin dall’inizio, e l’approvazione unanime del comitato esecutivo è un ottimo biglietto da visita".
Nedved è nato e cresciuto agonisticamente nello Sparta Praga. Nel 1996, per intercessione di un giovane procuratore Mino Raiola, la Lazio di Cragnotti lo portò in Italia. Dai colori biancocelesti a quelli bianconeri nell'estate del 2001. Appesi gli scarpini al chiodo nel 2009, ecco la carriera dirigenziale proprio con la Vecchia Signora targata Andrea Agnelli. Ultima fermata, come detto, quella in Saudi Pro League.