Nuova maglia, l'Athens Kallithea 1966 si ispira al Venezia

Il club della seconda divisione greca ha preso spunto dai lagunari nel rivelare il nuovo kit ufficiale. Un modo per dare credito al grande successo internazionale riscosso dal club della nostra Serie B.

La stagione 2022/23 del Venezia ha conosciuto apici positivi e negativi. Alternando successi e delusioni capaci di colorare un anno sportivo davvero particolare.

Da un lato, infatti, il club lagunare ha terminato l’anno sportivo come fanalino di coda della Serie A, retrocedendo così in serie cadetta dopo un solo anno dal ritorno nella massima serie.

Dall’altro, invece, ha riscosso un successo internazionale su larga scala grazie alla propria divisa e al modo di rivelarne l’estetica. Finendo col diventare un vero e proprio modello da seguire per conquistare il folto pubblico di appassionati e collezionisti.



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Una strategia commerciale che ha reso il kit un must per gli amanti del settore, seguendo per certi versi la strada calcata della divisa della nazionale nigeriana di qualche anno fa. E innescando un hype globale, da qui al prossimo futuro, intorno alle scelte di design della maglietta.

Tanto da ispirare un club straniero, l'Athens Kallithea 1966, realtà militante nella seconda divisione greca che ha deciso di imitare la vision lagunare, seguendone l’approccio per quanto concerne il reveal, ma anche l’estetica considerando lo sponsor tecnico in comune rappresentato da Kappa.

Un fil rouge palese tra la società veneta e quella greca segnato dalla presenza di Ted Philipakos in entrambe le realtà.

L’amministratore delegato del Venezia è infatti anche presidente dell’Athens Kallithea, decidendo così di trasporre le idee avveniristiche adottate dalla società di Serie BKT anche sugli ateniesi, nella speranza che la scelta possa attecchire in egual misura, permettendo ad un club ora piuttosto umile di conoscere una crescita esponenziale, almeno sul mercato.



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