La questione stadio per il club blaugrana resta aperta tra ritardi nei lavori e voglia frenetica da parte dei tifosi di tornare nel tanto amato Camp Nou quanto prima
Un restyling che ha trovato in passato e sta ancora trovando qualche ostacolo di troppo. Parliamo ovviamente della ristrutturazione del mega Camp Nou di Barcellona ad opera del club catalano guidato da Laporta.
L'argomento è stato ripreso in queste ore dal portale MKT Esportivo. Secondo le ultime indicazioni l'impianto dovrebbe essere riaperto al pubblico nel 2026. Nel frattempo la società blaugrana ha condiviso sulle proprie piattaforme ufficiali alcune immagini per documentare lo stato di avanzamento dei lavori. Contestualmente i fans hanno dovuto accettare di dover continuare a seguire Yamal e compagni, almeno fino alla chiusura del cantiere del nuovo stadio, nella cornice dell'Olimpico Lluís Companys.
Il momentaneo trasferimento del quartier generale del Barcellona nel suddetto impianto ha però provocato anche ripercussioni negative sul piano finanziario per il club. Questo perché, come si può facilmente dedurre, la capienza del Company rispetto al Nou Camp è decisamente inferiore (56mila spettatori ospitabili). Il Camp Nou 2.0 invece potrà accogliere 110mila tifosi, con l'aggiunta di tre maxischermi e una terrazza panoramica.
(foto da official X FC Barcelona)