La Dea di mister Juric era intenzionata a confermare il bel 2-1 rifilato al Bruges nel turno precedente. Il team nerazzurro sembra in crescita nelle ultime settimane
Photo by Marco Luzzani/Getty Images
A partire forte è l'Atalanta con un paio di tentativi ad opera di Lookman e Zappacosta sventati dalla difesa avversaria. Precedentemente per lo Slavia un cross minaccioso di Chory sul quale il compagno Kusej non giunge in tempo per il tiro. Al quarto d'ora bolide di De Katelaere. Parata prodigiosa del portiere Markovic. Il copione sembra chiaro con la Dea che controlla la manovra e i biancorossi pronti a rispondere in contropiede. Con il passare dei minuti anche la truppa di mister Trpisovski prova ad imbastire azioni più articolate. A lungo andare, però, il match diventa tatticamente scorbutica. Al 28' conclusione da ottima posizione per Krstovic che non inquadra la porta divorandosi il gol del possibile vantaggio. Rispondono gli ospiti con una stoccata in area di Chory che sorvola la traversa. Al 40' De Katelaere mira lo specchio con una traiettoria morbida ma insidiosa. Il pallone si spegne di poco sul fondo. Poco dopo ancora Lookman si mette in proprio e sfiora il palo alla sinistra di Markovic. In fase di recupero corner per lo Slavia con conclusione sfoderata da Moses. Ottimo intervento di Carnesecchi. Il primo tempo si chiude con il parziale fermo sullo 0-0 dopo 5 minuti di recupero.
La ripresa si apre con un cambio per Juric. Entra l'ex Roma e Inter Zalewski al posto di Bernasconi. La prima occasione del secondo tempo è per lo Slavia con un tiro al volo di destro proposto da Kusej di un soffio al lato. Fatalmente i ritmi delle trame di gioco diminuiscono. L'Atalanta saluta il rientro dell'attaccante Scamacca dopo una lunga assenza per l'ennesimo infortunio. La punta italiana entra in luogo di Lookman. Al mnuto 67 l'altro elemento subentrato dalla panchina Sulemana non concretizza a dovere una invitante chance nel cuore dell'area avversaria. Si rivede pure Bellanova che prende il posto di Zappacosta. Tra il 75' e il 78' doppio episodio favorevole allo Slavia prima con Provod, poi con Sadilek. I due tentativi non creano troppi grattacapi al portiere bergamasco. All'81' Zalewski serve Scamacca che di testa manda alto sulla traversa. Quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro. Il match si chiude sullo 0-0.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Koussounou, Hien, Djimsiti; Zappacosta (73' Bellanova), De Roon, Ederson, Bernasconi (51' Zalewski); De Katelaere (91' Samardzic), Lookman (62' Scamacca); Krstovic (62' Sulemana). Allenatore: Juric.
SLAVIA PRAGA (4-3-3): Markovic; Boril, Vlcek (88' Prekop), Zima, Mbodji (61' Sadilek); Moses (68' Chaloupek), Zafeiris, Dorley; Kusej (88' Sanyang), Provod, Chory. Allenatore: Trpisovski.
Ammoniti: Bernasconi, Boril. Prekov, Djimsiti.
Arbitro: Ricardo de Burgos (Spagna)
Assistenti: De Francisco e Rodriguez Moreno (Spagna)
Quarto uomo: Luis Munuera (Spagna)
VAR: Cesar Soto Grado (Spagna)
AVAR: del Cerro Grande (Spagna).
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