Il Mallorca rifà lo stadio grazie ai soldi di CVC

Il club delle Baleari inizierà a maggio il rimodellamento delle nuove tribune, muovendo il primo passo verso la ristrutturazione totale dello stadio. La società destinerà 20 milioni di euro al progetto, grazie al denaro ottenuto dall’accordo de LaLiga con CVC.

Immagine articolo

Lo stadio del Maiorca, chiamato popolarmente Son Moix dal nome del quartiere che lo ospita, ma noto anche come Visit Mallorca Estadi per ragioni di sponsorizzazione, sta per essere rinnovato.

Il club delle Baleari inizierà infatti i lavori di ammodernamento a metà maggio per un costo di 5,4 milioni di euro, dopo aver ottenuto la licenza edilizia.

Quello del prossimo mese sarà un primo step dei lavori, seguito poi da quello che sarà il restauro definitivo del costo di 20 milioni, ma finanziato con i proventi derivanti dall’accordo de LaLiga con CVC.

I lavori di questa prima fase consisteranno nella costruzione di una nuova tribuna, con una pendenza che permetterà agli spettatori di essere a soli 8,5 metri dal campo.

Responsabile del progetto sarà Izaskun Larzabal, lo stesso architetto che ha rimodellato lo stadio Anoeta della Real Sociedad.

Verrà rimossa la pista d’atletica che circonda il campo, con il fine chiaro di eliminare la distanza ai lati (25 metri) e quella sul fondo (42 metri), secondo quanto dichiarato da Francisco Ducrós, l'assessore allo sport del Comune di Palma.

Un'altra novità sarà una sporgenza sul lato Sol, garantendo a 6.656 spettatori riparo dalla pioggia e dal sole nella stagione calda. La capacità finale dello stadio sarà di 23.000 spettatori, circa la stessa di adesso.

I lavori di costruzione inizieranno il giorno dopo l'ultima partita casalinga della squadra in campionato, a metà maggio, poiché il club vuole completare i lavori di questa prima fase prima dell'inizio della prossima stagione, fissato ad agosto.

Nel caso in cui i lavori non siano completati, il Mallorca chiederebbe a LaLiga di iniziare il campionato in trasferta nelle prime date della competizione.

Da non perdere