Let it B, la promozione del Como sulle note dei Beatles

La comunicazione del Como è un esempio per molte realtà del calcio italiano. Storia di un claim che parla a tutti i tifosi, dai nostalgici ai giovani indonesiani.

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Come Zhang, prima di Zhang. In verità è il Como, tornato in serie B a distanza di cinque anni, la prima società con una  proprietà straniera ad aver vinto un campionato in Italia, nello specifico nel girone A di serie C.

Una realtà che, da quando è stata acquisita nel 2019 dal gruppo Sent Entertainment – con sede a Londra ma guidato dai più ricchi d’Indonesia, attivo nel campo dello sport e dell’intrattenimento – ha tenuto un profilo parecchio basso però è cresciuta molto, anche dal punto di vista della comunicazione.

In particolare con il progetto Como TV, canale OTT ufficiale del Como 1907 - un’esperienza che solamente i top club europei riescono ad eguagliare - che ha accompagnato la stagione con un video storytelling da studio pre e post partita e altri contenuti innovativi. In un panorama, quello della terza serie italiana, dove spesso durante il Match Day ci si limita a un paio di grafiche tradizionali. E Como Tv, in più, trasmette le 90 partite delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali Qatar 2022. Ne avevamo parlato direttamente con il suo direttore Goffredo d’Onofrio.

Come detto, il Como è tornato in B il 25 aprile vincendo 2-1 lo scontro diretto con l’Alessandria. Una settimana prima che i vicini dell’Inter avessero l’aritmetica certezza di cucirsi il tricolore sulla maglia. Per raccontare la promozione hanno scelto un claim semplice e originale, Let it B, che parla a tutti, anche a chi non si interessa di calcio perché chiama in causa i Beatles, una delle band più famose al mondo. Riprendendo una delle loro canzoni più belle e famose, “Let it be” appunto. In più hanno utilizzato il font che caratterizza il gruppo britannico rendendolo subito riconoscibile: esiste davvero qualcuno che non ha mai preso in mano un cd dei Beatles?

Più che un motto, comunque, è un titolo. Non a una canzone ma a una stagione trionfale. Internazionale, al pari del Como, e quindi capace di arrivare a tutta quanta la fan base del club, che è piuttosto variegata. Dai tifosi storici, nostalgici degli anni Ottanta, alle nuove generazioni che fino all'Indonesia seguono gli aggiornamenti sui social della squadra di Giacomo Gattuso, comasco di Cernobbio che in B ci era già salito da giocatore, con la fascia da capitano.

TUTTA UN'ALTRA MUSICA!!!! ???? #LETITB . . . . . . . . Randstad Italia Acqua S.Bernardo Legea

Pubblicato da Como 1907 su Domenica 25 aprile 2021

Let it B si sposa bene sia con la filosofia che con la stagione del Como: è una canzone immortale, bellissima e se guardiamo cosa comunica ci accorgiamo che ci invita a credere che le cose possono sistemarsi, a lasciare che facciano il loro corso. Per noi è stato così, abbiamo passato un’annata incredibile, dietro la promozione ci sono due derby persi molto male, il Covid e altre difficoltà. Ma siamo comunque andati avanti”. Spiega Alessandro Camagni, responsabile comunicazione e ufficio stampa. 

È l'hashtag perfetto per accompagnare la squadra fino al calcio d’inizio della prossima stagione, al quale si possono legare una miriade di progetti.

Quelli non mancano di certo. Sent, la media company londinese che ha acquisito il club, ha nella sua genesi ha la produzione di contenuti. Il fatto che la comunicazione sia un asset e non qualcosa di accessorio ha dato una grande spinta alla pubblicazione trasversale che fa la società, che per qualità e quantità è certamente una (bella) anomalia per la Lega Pro. Anche in termini di risorse umane visto che oltre al l’ufficio comunicazione (in sinergia con il marketing) e la guida di Goffredo d’Onofrio, lavorano alla produzione almeno altri quattro giornalisti. 

Ne viene fuori un lavoro coinvolgente, fondamentale per tenere viva la passione dei tifosi nonostante gli stadi chiusi. Probabilmente sarà possibile valutarne a pieno i frutti solo quando i biglietti torneranno in vendita. Intanto quella virtuale è stata una crescita notevole visto che sui social network (Facebook e Instagram) il Como ha dovuto iniziare praticamente da capo quando si è insediata la nuova proprietà. Nel 2019 Instagram non esisteva e oggi ha oltre 13mila follower. Il dialogo con i propri tifosi è continuo e lo stile è sempre chiaro e diretto, spesso ironico. Come quando si è finalmente deciso di affrontare la storia (non vera) secondo la quale Messi sarebbe stato scartato a un provino del Como.

Se fosse una Serie Tv, sarebbe "Gli occhi del Como" ????‍♂️???? #messi #boris #gliocchidelcuore #borisitalia Boris Italia Lega Pro

Pubblicato da Como 1907 su Lunedì 4 gennaio 2021

Un cambio di passo deciso rispetto al passato, dovuto all'arrivo della famiglia Hartono. Robert e Michael sono i vertici dell’organizzazione che controlla il club. Quando sono arrivati l’operazione – vista anche la posizione della società all'interno del panorama calcistico italiano – non ha avuto forse tutto il clamore mediatico che si riserva a due fratelli che, insieme, mettono insieme poco più di 40 miliardi di dollari. Facendo un confronto con Zhang Jindong, a capo di Suning e di riflesso dell’Inter, scopriamo che Forbes lo piazza al 339esimo posto degli uomini più ricchi del mondo con un patrimonio di 7,4 miliardi. Restiamo in Italia? Paul Singer del Milan (fondo Elliott) è 665esimo con 4,3; Dan Friedkin della Roma in 705esima posizione. 

Ecco, Robert e Michael Hartono risultano rispettivamente all'86esimo e 89esimo posto della graduatoria. Chi si avvicina di più allora è Berlusconi (Monza, 327esimo), insieme a Rocco Commisso (Fiorentina, 352esimo).

Con queste premesse, ci sono tutti gli ingredienti per continuare a stupire anche in serie B. In campo si, ma certamente anche sul web.

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