Come si Comunica in C: le “Bianche Casacche” della Pro Vercelli

Immagine articolo

Non importa in che categoria tu risieda, la storia del club (in questo caso tantissima!) o il numero degli abitanti del territorio. L’importante è comunicare con coerenza, efficacia ed efficienza. Non basta esserci, bisogna trasmettere informazioni, emozioni, valori. La semplicità, nell’accezione più positiva del termine, è spesso fattore determinante, elemento chiave per ottenere e costruire una strategia di successo. “Do it Simple”, sembra essere il claim più adatto per le #BiancheCasacche della Pro Vercelli:

“Valorizzare uno dei brand più gloriosi e storici nel panorama calcistico italiano, fare informazione e interagire con le altre società e con i nostri tifosi. La strategia è quella di mantenere una presenza costante, cercando di proporre contenuti di qualità ed al passo con i tempi, che come ben sappiamo sui social variano e cambiano da un momento all’altro”.

Chiara, semplice e concreta la missione social della Pro Vercelli nelle parole di Ivan Benedetto, Social Media Manager dello storico club piemontese.

Il faro di Social Media Soccer illumina ancora una volta il palcoscenico della Serie C, per dare il giusto merito a chi lavora con passione: “Vercelli è una piccola provincia di circa 50000 abitanti: un bacino d'utenza limitato, ma la gloriosa storia della Pro Vercelli e dei suoi 7 scudetti permettono di attirare la curiosità di molte persone. Su Facebook raggiungiamo 29.600 follower, su Twitter 18.422 e su Instagram 13.300.

Da pochi giorni siamo sbarcati anche su Telegram, per cercare una comunicazione più diretta con i tifosi. E a breve l'intenzione è quella di far conoscere la Pro Vercelli anche su altri social network, ad esempio Tik Tok.”

Tempo fa abbiamo intercettato il post legato a Joker, notando, inoltre, che siete sempre pronti ad interagire, anche in maniera scherzosa, con gli altri club. Oggi la comunicazione in molti casi ed in diverse occasioni sembra essere sempre meno incravattata dai dettami istituzionale. Pensi che sia solo una moda o è un modo per rendere più umani i canali ufficiali?

“I social network seguono molto le mode del momento, dunque cercare di stare al passo con i tempi è molto importante. Joker non è che un esempio. Diciamo che la scelta di prediligere una comunicazione meno istituzionale è stata concordata tra di noi ad inizio anno, per cercare di coinvolgere un pubblico maggiore e avvicinare le nuove generazioni allo stadio per sostenere le gloriose Bianche Casacche. Sempre senza dimenticare l'importanza dei comunicati, che però cerchiamo di proporre con immagini o post accattivanti.”

Altro aspetto che ci ha colpito è che a differenza di molte altre Società puntate più sulle immagini pure piuttosto che su grafiche personalizzate. Tante foto di gruppo, motivazionali, foto dei tifosi. Questa scelta ci piace molto, cosa può trasmettere di diverso una foto reale al confronto con una grafica?

“Credo che la semplicità di una fotografia arrivi in maniera più diretta rispetto a una grafica elaborata. La gioia di un gruppo di giovani ragazzi che esultano per un gol, abbracci, dediche e foto dei nostri tifosi penso abbiano la forza di trasmettere emozioni che difficilmente si possono racchiudere in una grafica, che tuttavia resta un prezioso strumento in determinate occasioni.”

House Organ. Come s'integra nella vostra strategia social il Magazine Magica Pro?

“La collaborazione quotidiana ci permette di raggiungere su più canali il pubblico. Oltre ai nostri profili social e al nostro sito, la possibilità di condividere ogni giorno online notizie sul Magazine Magica Pro e sul giornale cartaceo distribuito gratuitamente allo stadio in occasione delle partite casalinghe è una risorsa importantissima.”

Ultima domanda, su quali post in particolare notate un maggior numero di interazioni e visualizzazioni?

“Diciamo che per ora non ci possiamo lamentare, tutti i post sui vari social network ottengono buoni numeri e questo ci regala grandi soddisfazioni. I virgolettati e le video-interviste al termine delle partite sono molto seguiti, noi comunque cerchiamo di fare sempre del nostro meglio e proviamo a crescere giorno dopo giorno, analizzando i singoli dati e provando a lanciare esperimenti ‘social che a volte si rivelano dei piccoli fiaschi altre volte delle ottime intuizioni”.

Dalla stessa rubrica:

Da non perdere