C’eravamo tanto twittati: Keita al Monaco

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Keita Balde ha ufficialmente firmato con l’AC Monaco, ponendo fine alla telenovela estiva che da mesi imperversa in tv e sul web. Quanto i social hanno influito in questa vicenda? L’attaccante ispanico-senegalese ha sfruttato più volte i social per esprimere la propria opinione, strumento che ha dato qualche grattacapo agli addetti al lavoro. E se la relazione con la Lazio non è mai stata idilliaca, i social network non hanno di certo contribuito a migliorare la situazione.
Facciamo un passo indietro: la causa nota di questa rottura tra le parti, che col passare del tempo è diventata sempre più irreversibile, è stata la mancata convocazione dell’attaccante nella finale di Supercoppa Italiana contro la Juve.

Un tweet della società biancoceleste per non inserire in rete il suo nome tra i disponibili della sfida, un tweet del giocatore per rispondere a quello che ha definito un accadimento che gli crea “un disagio psicologico”.

I numeri registrati dal tweet sono: 1872 mi piace, 910 retweet e 1182 commenti. Cifre, per intenderci, che sono superiori rispetto al tweet pubblicato dal profilo ufficiale della Lazio al goal di Murgia contro la Juventus (ovviamente le risposte degli utenti laziali del social sono tutt’altro che positive). La Lazio, dalla sera da sogno del 13 agosto, non ha preso più posizioni sulla vicenda, mentre il giocatore ha ridotto estremamente la sua attività social (solo 3 tweet nelle ultime due settimane, contro i 13 nelle due settimane precedenti all’accadimento). Come detto precedentemente, chi si è fatto sentire sono stati i tifosi che hanno espresso sui social, con numerosi tweet e commenti, la delusione e l’amarezza per un giocatore dalle prospettive rosee pronto ad abbandonare la casacca biancoceleste. Non è la prima volta che succede una schermaglia tra società e giocatore, confluita successivamente sui social: infatti il 20 luglio (come riportato nell’articolo “Keita c’è rimasto male”) il giovane attaccante ha espresso su Twitter la sua frustrazione per la mancata convocazione in amichevole contro la Triestina.

La nuova avventura monegasca aspetta Keita Balde, la quale sarà per lui un banco di prova per la definitiva consacrazione: per il giocatore è giunto il momento di far parlare solo il campo, non più i tweet.

La Redazione

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