Twitter Challenge: l’analisi della 34^ giornata

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La partita anticipata al Venerdì sera per gli impegni di Champions della Juve finisce 2-4. I Bianconeri prima del fischio d’inizio festeggia le 300 presenze di Giorgio Chiellini con la casacca della Vecchia Signora guadagnando 500 interazioni. Nonostante la differenza di 4Mln di utenti, al gol di Conti in chiusura di primo tempo, l’Atalanta con due tweet ha ottenuto le stesse interazioni della Juve: 170 circa. L’autogol di Spinazzola, giocatore Atalantino in prestito proprio dalla Juve, permette ai Bianconeri di pareggiare in campo e di allungare nel Twitter Challenge. 1500 Interazioni arrivano al Gol di Dani Alves e segnano il record di giornata. Anche l’altro gol Atalantino porta molte interazioni ai Neroazzurri ma non basta a ribaltare il risultato. Il punto in Campionato e i 3 nel Twitter Challenge permettono alla Juve di allungare ancora sulla Roma e di avvicinare ancora di più le mani sullo Scudetto.

Il Toro capitola 0-1 contro la Sampdoria registrando la peggior prestazione di giornata: 48 interazioni e 0,02%. 4 tweet in 90’ non potevano garantire altro. L’unica gioia Granata è il ritorno al gol di Iturbe dopo 595. Per la Samp una buona prestazione, il picco di interazioni arriva al 12’ con 100 interazioni al momento dell’ennesima prodezza di Schick. Prestazione non eccezionale per entrambe le squadre che ormai, con altre 4 partite da giocare, con salvezza ottenuta già da tempo, non hanno più nulla da chiedere al Twitter Challenge ne al Campionato.

Nel Derby all’ora di pranzo la Lazio registra il miglior risultato stagionale nella partita più importante dell’anno superando le 3000 interazioni, evento mai successo da inizio stagione. Due volte 500 e una 600 sono il numero di interazioni ottenute dalla Lazio ai tre gol e se ne aggiungono 1200 al momento del fischio finale. Il molto discusso rigore realizzato da De Rossi affiancato dall’altrettanto discusso hashtag #SPQR, porta alla Roma 400 interazioni. Non troppe se si considerano i 1.2 milioni di followers e l’importanza del match. Quella che a Roma è molto più di una partita si è conclusa tra le polemiche e mentre da un lato chiudeva la pratica scudetto consegnandolo di fatto alla Juve, dall’altro vivacizzava la corsa per la seconda piazza e per tutti gli altri posti validi per le competizioni europee. La Lazio ora si trova a +4 nel Twitter Challenge e la Roma ha in programma due big match con Juve e Milan. Staremo a vedere.

Questo è il bello del Twitter Challenge: il Bologna vittorioso per 4-0 in Serie A, e comunque nono nella classifica del Twitter Challenge, perde 0-1 con l’Udinese che occupa la penultima piazza nella nostra classifica. Sul proprio profilo i Bianconeri hanno dato dimostrazione che l’unico modo per affrontare una disfatta sortiva è l’autoironia sui social. Visto i risultati nel Twitter Challenge dei Bianconeri, l’utilizzo di gif è più produttivo quando segna l’avversario che i propri beniamini.

Invece una lezione su quanto può diventare brutto questo sport ce la dà la partita tra Cagliari e Pescara. Al Sant’Elia, casa dei Rossoblù, Muntari è stato vittima dei cori razzisti da parte dei tifosi Cagliaritani. Il tentativo di Muntari di far fermare la partita è stato punito dall’arbitro con la doppia ammonizione per proteste. In settimana è stata confermata la squalifica del giocatore per cui anche l’Onu si è schierata in sostegno. La squalifica del campo del Cagliari non è avvenuta perché, come vuole il regolamento e sostiene il Giudice Sportivo, non può scattare se i tifosi che si macchiano di questi gesti, tra cui, secondo il calciatore, figurava anche un bambino, non superano l’1% del settore occupato. Sono scattate invece le squalifiche di alcuni settori per Inter e Lazio per i cori rispettivamente contro Koulibaly e Rudiger. Per la cronaca la partita è finita 1-0 per i padroni di casa sia nel Twitter Challenge che in Campionato.

Il Crotone vede rosso quando vede le milanesi, anche il Milan, dopo l'Inter, capitola in Calabria: i Pitagorici vincono 7-1. 2,18% di ER è il terzo miglior risultato di tutto il Twitter Challenge, gli altri due appartengono sempre al Crotone: il primo alla vittoria contro l’Inter e l’altra contro il Chievo all’11esima giornata, dopo la prima vittoria del Crotone in Serie A. I due Tweet del gol di Trotta valgono per il Crotone più di 150 interazioni. Il gol di Paletta ne vale per il Milan più di 800. Il Crotone che quest’anno si è affacciata per la prima volta in Serie A è rimasta una delle due Squadre della Massima Serie a non avere in numero di utenti a sei cifre, e il Pescara, l’altra delle due, ne ha comunque il triplo dei Crotonesi. Il Milan è un vero top Club da 30 milioni di fan totali. Il risultato è semplicemente eclatante.

0-0 tra Empoli e Sassuolo che lascia immutata la bagarre per la quartultima piazza. Il Sassuolo fa poca cronaca e le interazioni arrivano solo ai gol. L’Empoli ne fa di più ma molti tweet passano inosservati. Insieme fanno le stese interazioni del Crotone che però ha un 30esimo degli utenti.

Pareggio a reti bianche anche per Genoa e Chievo. Per il Chievo, ultimo in classifica, non è stata neanche una pessima partita dal punto di vista delle interazioni, merito del risultato del campo ma soprattutto della salvezza raggiunta.

Il Palermo registra una delle migliori prestazioni stagionali e vince 1-0 con la Fiorentina. I Viola non fanno molto: twittano solo per i gol e per le sostituzioni. Mentre il Palermo grazie alle due prodezze, una di Diamanti su punizione senza esultare e l’altra di Aleesami, porta a casa i tre punti in campionato e nel Twitter Challenge.

Quella di domenica sera per l’Inter è stata la peggior prestazione nel Twitter Challenge. Il Napoli invece per la prima volta riesce a battere entrambe le Milanesi ed entrambe le Romane nello stesso campionato. Il record della partita arriva al fischio finale sul profilo del Napoli con 700 interazioni. Per il Napoli la possibilità di raggiungere la Juve nel Twitter Challenge non è ancora utopia mentre in campionato la sfida per il secondo posto, e quindi l’accesso diretto l’anno prossimo in Champions, contro la Roma è certezza che si risolverà al photo finish.

Alessio Canichella

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