La candidatura social di Tommasi per la Figc: come sta andando l’hashtag #cambiamoilcalcio

Damiano Tommasi candidatura social

Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori dal 2011, è il primo a scendere in campo per candidarsi alla presidenza della Federcalcio, poltrona vacante dopo le dimissioni di Carlo Tavecchio.

Classe 1974, originario della provincia di Verona, l’ex “anima candida” del centrocampo della Roma, ha vestito la maglia azzurra 25 volte (e un gol) e partecipato al campionato mondiale del 2002. Ora quella Nazionale vorrebbe guidarla dalla stanza dei bottoni di Via Allegri.

Le elezioni si terranno il 29 gennaio e il 7 gennaio Tommasi ha dato ufficialmente il via alla sua campagna elettorale che si svolgerà sui social. Sì, avete capito bene: l’attuale presidente dell’AIC ha scelto la piazza virtuale del web per far conoscere il suo programma.

"3 idee per il calcio" è il post con cui ha lanciato la sua campagna: "Inviate attraverso i social (Facebook, Instagram, Twitter, con l'hashtag #cambiamoilcalcio) le vostre idee per il calcio che verrà. Le 3 che otterranno il maggior consenso mi impegnerò, da presidente Figc, a valutarne la fattibilità e a portarle avanti.
Quindi... spazio alle vostre idee: #cambiamoilcalcio. PS: ovviamente se una delle idee fosse 'te ne devi andare'... Non la prenderei in considerazione perché non potrei portare avanti le altre 2".

Un linguaggio diretto, moderno e poco istituzionale per uno che si candida a diventare il numero uno del calcio italiano. Cosa c’è dietro questa scelta, se vogliamo rivoluzionaria, di Damiano Tommasi di affidare il suo messaggio alla rete?

L’ex giocatore giallorosso è presente sui social media con una pagina Facebook che piace a 6000 persone, con un account Twitter seguito da oltre 6000 follower e con un profilo Instagram dove conta poco più di 3000 affezionati.

L’annuncio stesso della sua candidatura è arrivata attraverso i social, il 5 gennaio.

Tommasi, scegliendo la via del web, vuole arrivare nelle case degli italiani, raggiungere il più alto numero di utenti per smuovere dal basso l’idea di cambiamento radicale di cui secondo lui necessità il pallone italiano alle prese con la crisi più profonda degli ultimi anni. La scelta dell’hashtag che guiderà la sua campagna elettorale/social non è casuale: contiene la key word che in tanti hanno invocato dopo l’eliminazione della Nazionale azzurra dal mondiale di Russia: “cambiamento”.

L’hashtag contiene, infatti, il richiamo all’azione con il verbo declinato alla prima persona plurale “cambiamo”, accompagnata dal complemento oggetto “calcio”. Semplice, parlante, efficace, popolare. Tommasi ha voluto raggiungere una determinata target audience coinvolgendo non solo gli addetti ai lavori, ma soprattutto la gente comune. E la risposta dei suoi interlocutori non ha tardato ad arrivare anche se l’hashtag #Cambiamoilcalcio è riuscito ad entrare nei Trending topics (le tendenze) di Twitter solo due giorni dopo il suo lancio, il 9 gennaio. Debole la risposta in termini di interazioni su Facebook, dove il post della campagna social piace a oltre 700 persone, ma è stato ripubblicato sulle pagine dei follower solo 200 volte. Su Instagram sono arrivati 846 like. Potrebbe essere utile lavorare di più sulla visibilità dell’hashtag, includendolo sui tre profili social di Tommasi e rendere #cambiamoilcalcio un collegamento cliccabile che indirizza ai risultati di ricerca del termine.

Tra le tante proposte arrivate per cambiare il calcio italiano, era prevedibile ci fossero anche quelle “tifose” mescolate a quelle concrete.

Così come immancabili sono gli endorsement in favore di Tommasi. 

Giulia Spiniello

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