Mancini e il suo rapporto con i social: "Mi piace leggere i commenti dei miei fan. Instagram è il canale che preferisco"

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Abbiamo incontrato Roberto Mancini a Roma, dove ha svolto un mini-ritiro con il suo Zenit in vista della sfida di ritorno di Europa League con il Celtic del 22 febbraio a San Pietroburgo. Con il mister abbiamo approfondito il suo rapporto con  i social media.

In questi giorni è stato coinvolto in un simpatico siparietto social con i suoi follower: è riuscito a trovare i biglietti per Celtic-Zenit?
Sì, è stata una cosa molto divertente, quando si può fare è molto piacevole. Ci siamo sentiti su Instagram e abbiamo trovato il modo per incontrarci nel nostro ritiro scozzese. Erano tifosi molto educati e simpatici. 

Sui social lei è molto seguito: qual è il rapporto con i suoi fan?
Bello, mi piace leggere i loro commenti. L’interazione attraverso i social è una cosa nuova che avvicina i tifosi al personaggio pubblico, ai propri beniamini. La rete è una piazza virtuale dove si può trovare tutto e il contrario di tutto: l’elogio, il gossip, la critica. Però come nella vita non tollero la maleducazione e gli insulti.

Lei è da poco uscito con una nuova versione del sito ufficiale, è presente su Twitter, Facebook, Instagram e Youtube: qual è il suo social preferito?
Devo ammettere che prediligo Instagram: lì trovo non soltanto i fan, ma anche i miei amici, colleghi, ritrovo gente che non sentivo da anni. Penso sia il canale social attraverso cui riesca ad emergere di più la personalità. Nel tempo libero mi diverto con qualche post da San Pietroburgo.

Sul web viene tutto molto amplificato. Come reagisce alle critiche negative, le è mai capitato di rispondere a un commento non positivo di suo follower?
È quello che dicevo prima: bisogna conoscere lo strumento che si ha di fronte e sapere a cosa si va incontro. I social non sono il nemico, sono un’opportunità di comunicazione. Piuttosto bisogna saper gestire chi li usa male. Molte volte c’è la tentazione di rispondere a commenti sopra le righe, ma chi fa il nostro lavoro deve saper controllare e gestire le situazioni.

Ci sono differenze fra l'utilizzo che fa dei social come personaggio pubblico e come privato?
Non penso, cerco di essere me stesso sempre. Non mi dispiace condividere con i follower anche alcuni selezionati momenti di vita privata. Avvicinano il “personaggio” alla gente, perché anche noi siamo persone comuni. Per cui non ho problemi a mostrarmi a casa mentre faccio gli auguri di Natale o mentre festeggio il compleanno di mio padre con amici e parenti.

Lei ha girato mezza Europa: ha notato differenze nell’utilizzo dei social?
Forse alcune situazioni che oggi in Italia sembrano innovative in Inghilterra sono consolidate da tempo. Non parlerei di vere e proprio differenze, ma qualche elemento distintivo esiste.

Oggi si parla molto degli infuencer: lei si ritiene uno di loro?

Non lo so. Faccio l’allenatore e quindi molti tifosi si ritrovano nei miei risultati e mi seguono. Sui social molto del mio lavoro viene raccontato e condiviso con i tifosi. Sicuramente dobbiamo essere responsabili di quello che scriviamo e postiamo. 

L'analisi dei suoi social 

Il tecnico dello Zenit di San Pietroburgo, Roberto Mancini, è uno degli allenatori italiani con maggior seguito sui social media.  Più di 615.000 like su Facebook, 396.000 followers su Instagram, e oltre 246.000 seguaci su Twitter, per un totale di un 1.26 milioni di utenti al seguito. Che Roberto Mancini abbia sempre goduto di un appeal speciale, sia da giocatore che allenatore, è cosa nota: le sue finezze in campo, i suo tocchi magici e i suoi colpi di tacco con gli scarpini ai piedi sono negli occhi di tutti gli appassionati di calcio e non solo delle squadre in cui ha militato. I suoi successi in panchina - 3 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, una Premier League, una Community Shield, un FA CUP, e una Coppa di Turchia – hanno contribuito ad accrescerne il mito di allenatore vincente. Se a questo aggiungiamo il carisma e un look ricercato ed elegante che, a detta di molti, ne hanno fatto un’icona di stile, il menu è completo: il Mancio influencer lascia il segno anche sui social! I suoi canali parlano tre lingue: l’italiano, l’inglese e il russo. Dall’estate 2017, infatti, il tecnico marchigiano, sempre molto affascinato dalle sfide in terra straniera, ha iniziato una nuova avventura nel campionato russo, alla guida dello Zenit San Pietroburgo, proprio nel Paese che quest’anno ospiterà i mondiali di calcio.

Oltre l’82% dei russi usa un social network, ma i principali non sono Facebook e Twitter. Nonostante questo, Mancini, continua a raccogliere fan sia sulla piattaforma di Zuckerberg che sul social dei cinguettii. Il report di Social Media Soccer evidenzia i 5 migliori post dei suoi account ufficiali negli ultimi 28 giorni.


È su Instagram, però, che il Mancio ha fatto registrare i maggiori incrementi: come evidenziano gli insights di Social Media Soccer, nell’ultimo mese la sua fan base è passata da 390.937 a quasi 396.000 con un aumento di oltre 6000 follower. 


Su Instagram l’allenatore dello Zenit si muove da autentico prosumer: è al tempo stesso produttore di contenuti e consumatore dei contenuti altrui, più che su Facebook e Twitter. Sul social delle foto, infatti, interagisce molto, non solo con i tifosi, ma anche con amici, colleghi allenatori e compagni di squadra.
Tra i post di successo più recenti c’è questo in cui un Mancini sorridente ribadisce quanto la sua vita ruoti attorno al pallone, fischietto alla mano, dirige una seduta di allenamento in quel di Dubai.

Grazie a Social Media Soccer abbiamo analizzato la Fan Base di Mancini. Abbiamo subito notato che la fan base risulta eterogenea sia su Facebook che su Twitter. I fan provengono da tutto il mondo: il primo paese straniero di provenienza dei fan su Facebook non è la Russia, dove attualmente allena, ma la Turchia, dove ha lavorato nella stagione 2013-14. La sua esperienza sulla panchina del Galatasaray ha evidentemente lasciato un’eredità importante in termini di popolarità e seguito sui social. L'Italia resta comunque il paese che segue di più il mister con 218.762 fan. La prevalenza della fan base, come per molti sportivi, è di sesso maschile (circa il 90%). Anche le lingue più parlate nei commenti al profilo Facebook di Mancini sono l'Italiano, il Turco e l'Inglese.

Giulia Spiniello

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