Fan in aumento, il Bologna fa festa sui social. E su Facebook è scatenato

Poli e Palacio esultanza

I social del Bologna, come evidenziato dal report del nostro Osservatorio, continuano a crescere di migliaia di follower ogni giorno. Durante il mese di dicembre il club rossoblu ha aumentato la propria fan base generale del 34,25%. Su Facebook si registra il maggior incremento, con un guadagno del 46,28% di Mi Piace.

Fino a 50 giorni fa gli emiliani erano 11esimi o nella classifica dei fan totali. Oggi, dopo aver superato Cagliari, Udinese e Torino, ma soprattutto dopo aver superato la soglia del milione di fan totali, sono ottavi. Se il ritmo della crescita della fan base rimanesse costante (circa 7.000 nuovi fan al giorno), la Lazio, settima a +400.000 follower dai rossoblù con un ritmo di crescita di +500 follower al giorno, verrebbe scavalcata entro metà marzo.

Un incremento così esponenziale potrebbe essere motivato da diversi fattori. Alla crescita dei social di squadre e calciatori contribuiscono molto le prestazioni e i risultati del campo. Attualmente il Bologna è dodicesimo in Serie A, a -4 dal Milan e a +2 dal Chievo. Complice un calendario non semplice, dalle partite di dicembre e dall’unica giocata a gennaio, la formazione di mister Donadoni ha ottenuto solo 4 punti: un pareggio con il Cagliari e una vittoria con il Chievo, e 4 sconfitte ottenute, nell’ordine, contro Milan, Juventus, Udinese e Torino.

Su Facebook, il social che ha registrato più acquisizione di nuovi follower, il Bologna conduce una gestione curata e ricca di contenuti che spaziano dal racconto delle partite e della settimana di allenamento, all’auto-promozione di scene extra-calcistiche. Oltre che con la pagina ufficiale, i rossoblù sono presenti sul social di Mark Zuckerberg con la pagina dedicata alla propria Fan Zone, al settore giovanile, alla sezione femminile e alla scuola calcio.

La motivazione di questo incredibile incremento potrebbe essere ricercata all’estero. Il Bologna è di proprietà dell’imprenditore canadese Joey Saputo. Il magnate dei prodotti caseari in Nord America, oltre alla società rossoblù, possiede un altro club: il Montreal Impact, che negli ultimi anni ha visto crescere di molto la propria popolarità in tutto il continente. Nelle scorse stagioni hanno indossato la casacca nerazzurra del Montreal giocatori del calibro di Nesta e Drogba. Di Vaio, finito in Canada a fine carriera, è ancora il miglior marcatore in una singola stagione del club (22 reti). Donadel, Mancosu e fino a qualche giorno fa anche Džemaili, tutti exBologna, militano nel Montreal Impact. La passione per il “soccer” sta aumentando in tutto il Nord America. La mancata qualificazione al mondiale 2018 per gli USA non dovrebbe intaccare questo trend. L’ultima MLS (Major League Soccer), massima divisione del calcio nell’America Settentrionale, è stata vinta dal Toronto Fc, la squadra dell’ex juventino Giovinco e di Bradley, l’ex centrocampista della Roma. Ora che anche in Canada, secondo paese più esteso del mondo, il calcio sta diventando popolare, il Bologna ha avuto la capacità di sfruttare l’occasione attraverso la pubblicazione sui social di parecchi contenuti realizzati ad hoc.

Il social più utilizzato per questo genere di contenuti è Dugout. La piattaforma, ancora non popolarissima ma in rapida crescita, è stata ideata per ospitare contenuti esclusivi creati da calciatori e squadre. Il Bologna a marzo è stato il quinto club italiano, dopo Juventus, Milan, Inter e Roma ad approdare su Dugout. Nello stesso mese, il club felsineo, aveva lanciato “Facebook Boom”. L’operazione, che prevedeva la realizzazione di un singolo video, ha raggiunto più di 3 milioni di utenti. Le due operazioni hanno permesso al Bologna di superare i 400.000 fan su Facebook.

Alessio Canichella

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